Settimana 15
Il bambino
In questa fase il bambino misura circa 8 cm di lunghezza dal vertice al sacro. Il liquido amniotico che circonda il bambino conduce i suoni e con il tempo il bambino inizierà a percepire la voce della futura mamma come pure i suoi battiti cardiaci.
Capelli e sopracciglia si irrobustiscono e se il bambino è predisposto ad avere i capelli scuri le cellule di pigmentazione presenti nei follicoli piliferi inizieranno a produrre del pigmento scuro.
In questo stadio i vasi sanguigni e la retina si intravedono bene attraverso la pelle sottilissima. A questo punto la pelle inizia a venire ricoperta dal lanugo, ossia da quella peluria finissima che aiuta il bambino a regolare la propria temperatura corporea. La crescita di questa peluria si adegua alla conformazione della pelle creando l’effetto visivo simile a delle impronte cosparse su tutto il corpo.
La mamma
Ora ti sei addentrata nel secondo terzo della gravidanza, ossia nel secondo trimestre. Arrivate a questo punto la nausea in gravidanza si sarà placata per la maggior parte delle donne. Forse addirittura ti stai sentendo bene ora, beh in quel caso ben venga!
Molte donne vivono il secondo trimestre come la parte migliore della gravidanza e per questo motivo viene soprannominato “i 100 giorni d’oro”. Ma se hai ancora nausea o se sei affetta da altri disturbi forse queste giornate avranno una sembianza lungi dall’oro. Il fatto di aspettare un bambino non tiene conto di fattori come l'equità o l’eguaglianza. La gravidanza infatti è uno spartiacque: per alcune è meraviglioso mentre per altre è l’esatto contrario, ed ogni gravidanza è a sé.
Chi ha già aspettato un figlio prima d’ora si sentirà “abbastanza” incinta già in questa fase. Per molte donne ogni nuova gravidanza viene inoltre vissuta come più pesante e più faticosa di quella precedente. Se si hanno più figli a casa forse diventa più complicato trovare occasioni di riposo e recupero. Forse in questa fase c’è la possibilità di ottenere più aiuto e supporto da amici e familiari?
In questa fase il tuo corpo è in fermento e il tuo cuore ora ha una capacità maggiorata del 20 % rispetto a quando non eri incinta: tutto per riuscire a far fronte all’aumentato fabbisogno di ossigeno, sia quello tuo che quello del bambino. Anche il tuo cuore batte più velocemente del solito, passando dai 70-75 battiti al minuto circa di quando non eri incinta fino a raggiungere i 85-90 battiti al minuto verso fine gravidanza. Il volume del sangue continua ad aumentare per tutta la durata della gravidanza. Tutto questo può portarti a sentirti con il fiato più corto del solito.
Molte donne che aspettano un bambino sentono di avere il fiato corto o di stare “in affanno” come accade nei casi di una bassa capacità cardiorespiratoria. La sollecitazione di tutti gli organi aumenta per via della gravidanza e questo in fondo non è strano: il tuo corpo sta fabbricando un nuovo esserino! In gravidanza viene generato almeno un litro di sangue aggiuntivo, costringendo il cuore a dover lavorare più in fretta per riuscire a pompare il sangue e farlo arrivare in tutto il corpo ed aumentando appunto il battito. L’aumento del battito a sua volta ti costringe a respirare più velocemente.
Un’altra spiegazione della condizione di affanno è il fatto che il bambino dall’interno dell’utero ha bisogno di ossigeno. L’ossigeno per il tuo bambino passa attraverso il tuo sangue alla placenta dove viene “depositato”. Da qui il sangue del bambino potrà attingere all’ossigeno attraverso il cordone ombelicale. A pensarci bene è un sistema messo a punto con estrema intelligenza.
Se ti senti eccessivamente affannata ti consigliamo di parlarne con la tua ostetrica di fiducia che a sua volta valuterà se è il caso di farti visitare per escludere altre cause concomitanti.
Il volume del sangue incrementato ti fa anche produrre più urine del solito inducendoti ad una minzione più frequente di prima.
In questa fase il corpo necessità di un apporto energetico maggiore per poter far fronte a tutte le dinamiche in corso. Nel secondo trimestre consigliamo di inserire al giorno uno spuntino extra in forma di un panino ed un frutto accompagnati da un bicchiere di latte o di latte di avena o di latte di soia arricchito con vitamine. Nel terzo trimestre il fabbisogno aggiuntivo di energia salirà ancora.