Settimana 19
Il bambino
Il bambino ora misura circa 20 cm dalla testa ai piedi e pesa circa 170 g ad inizio settimana e 220 g a settimana conclusa.
I denti decidui sono stati formati ma non si vedono ancora e stanno anche spuntando gli abbozzi dei denti permanenti.
La mamma
Capelli ed unghie potrebbero reagire in modo positivo al tuo metabolismo velocizzato ed alla quantità maggiore di sangue nel tuo corpo. Anche le pelle del viso potrebbe venirne condizionata. Se hai la pelle chiara potrebbero spuntare delle macchie scure, mentre se sei scura di pelle potrebbero inversamente insorgere delle chiazze chiare. Questo fenomeno viene chiamato cloasma e peggiora con l’esposizione al sole. Ricorda quindi di proteggere la tua pelle sensibile con delle creme solari o con un cappellino quando stai al sole. (Per la maggior parte delle donne le chiazze tendono a schiarirsi dopo la gravidanza quando i livelli ormonali saranno scesi.)
Per caso si è delineata una linea scura sul tratto di pelle che va dall’osso pubico all’ombelico? Questa linea viene comunemente chiamata linea nigra e quasi sempre tende a schiarirsi dopo la gravidanza.
Non è del tutto raro avere l’esofagite da reflusso in questa fase. Si ha una sensazione di bruciore al petto ed è possibile avere anche il reflusso. Forse riconosci questa sintomatologia poco gradita dalle tue gravidanze passate, oppure per te è un evento del tutto nuovo che riguarda solamente questa gravidanza. Questa condizione è in parte dovuta al fatto che l’orifizio superiore tende a distendersi, nonché al fatto che l’utero crescente stia spingendo l’apparato digerente verso l'alto.
Per alcune il reflusso è talmente fastidioso da disturbare il sonno notturno. Molte persone che soffrono di disturbi del sonno per questo motivo testimoniano che la situazione migliora se si posizionano più guanciali sotto alla testa in modo da ritrovarsi nel letto quasi nella posizione seduta. In questo modo infatti i succhi gastrici faranno più fatica a risalire. Un altro metodo da provare è quello di dormire su un fianco. Esistono dei farmaci senza ricetta per trattare l’esofagite da reflusso. Parlane con la tua ostetrica o con il tuo farmacista.
Il partner
“E se svengo durante il parto?”. L’ansia di avere un mancamento durante il parto è condivisa da molti compagni. A questo proposito è bene ricordare che ciò non avviene molto spesso in realtà. Altri sono preoccupati di vedere immani quantità di sangue in sede di parto ma in realtà questa è una circostanza che non si verifica quasi mai (mentre le perdite di liquido amniotico sono invece frequenti). Altre “riflessioni” molto comuni possono essere se ci si aspetta che il neopapà / la seconda mamma debba compiere il rito di tagliare il cordone ombelicale oppure no (per rispondere a questo quesito possiamo affermare che non è affatto indispensabile e che si tratta di un compito che si può benissimo delegare all’ostetrica.) Un’altra domanda che si fanno in molti e dove devono posizionarsi quando la testa del bambino inizia ad uscire e se è concesso guardare tra le gambe della donna senza mancarle di rispetto (su questo punto vi invitiamo a parlarne insieme e di essere onesti l’uno con l’altra in quanto non esiste una risposta univoca e generica per tutti).
E’ inoltre buono a sapersi che è cosa molto comune nutrire emozioni contrastanti riguardo al parto. Mentre alcuni partner vivono l'esperienza del parto come qualcosa di emozionante altri ne sono molto spaventati e preferirebbero non presenziare. Nel secondo caso forse potreste ingaggiare una doula?
Il partner così come la donna partoriente si può avvantaggiare preparandosi al parto frequentando un corso o semplicemente studiando. Consigliamo inoltre di parlarne con gli amici che hanno avuto figli chiedendo loro come hanno vissuto il parto: se è stato difficile e se c’è qualcosa che si sarebbe potuto fare diversamente. Ma badate bene a non farvi suggestionare dalle “storie horror”!