Settimana 25
Il bambino
Il bambino ora misura circa 30 cm dalla testa ai piedi e pesa circa 680 g ad inizio settimana e 790 g a settimana conclusa.
Il bambino potrebbe stare in una posizione che esercita della pressione sulla vescica e questo costringe la mamma di recarsi spesso in bagno. Il cordone ombelicale risulta spesso ed elastico. Esso consta di due arterie e di una vena. Onde evitare che i vasi sanguigni si ingarbuglino, questi sono avvolti in una massa simile alla gelatina denominata la gelatina di Wharton. Verso fine gravidanza il cordone ombelicale ha lo spessore di un pollice ed è lungo circa 50-80 cm.
In questa fase si andranno a formare gli abbozzi dei denti permanenti del bambino che spunteranno non appena il bambino avrà perso i denti decidui.
La mamma
Man mano che il pancione cresce sentirai gradualmente il peso dell’utero sempre di più. Se vivi la seconda gravidanza come più pesante rispetto alle altre volte sappi che sei in buona compagnia visto che molte donne condividono questa tua idea. Questa volta infatti la gravidanza viene vissuta piuttosto come un percorso di mera portatrice. Però devi anche considerare il fatto che quando il bambino arriverà avrai un piccolo branco familiare tutto tuo!
Non è raro avere il mal di schiena, avvertire dei crampi alle gambe ed una pressione sul pavimento pelvico. Forse questa dinamica ti è familiare dalle tue scorse volte? I crampi ai polpacci possono essere rimediati con degli esercizi di stretching o di rafforzamento dei polpacci. Una buona idea potrebbe essere quella di fare 10–20 volte l’esercizio che prevede alzamento e l’abbassamento delle punte dei piedi mentre si lavano i denti mattino e sera. I muscoli del corpo impiegano settimane per adeguarsi all’aumento di peso che la gravidanza comporta e pertanto può essere utile cominciare per tempo, specie se avevi molti fastidi una delle scorse volte che aspettavi un bambino.
Potresti inoltre risultare molto gonfia ai piedi ed alle caviglie e questo fatto è dovuto all’ormone progesterone. Questo ormone infatti affievolisce la muscolatura all’interno dei vasi sanguigni portando a gonfiamenti o cosiddetti edemi a piedi e gambe.
Potresti beneficiare dall’utilizzo di calze a compressione graduata e ti consigliamo di fare in modo di muoverti un po di più del dovuto ogni giorno. Le calze a compressione graduata sortiscono l’effetto migliore se indossate direttamente quando ti svegli al mattino e prima di alzarti dal letto. Esistono vari modelli di calze a compressione graduata, sia gambaletti che quelli che arrivano fino in vita.
Ti consigliamo di provare vari modelli per trovare il tipo che vada meglio per le tue esigenze. A volte può essere confortevole lasciare riposare piedi e gambe su dei cuscini o sopra una sedia in modo da tenerle alte e limitando il gonfiore.